Dal fascino sensuale ed esotico, la più incantevole tra tutte, degna solo di un Re
Nanà in guaraní significa “frutto delizioso” ed è la parola da cui deriva il nome dell’Ananas.
Lo scrittore spagnolo Fernández de Oviedo ne decantò il fascino, definendola “la dama più bella e meravigliosa del mondo vegetale”. In Europa era conosciuta come la “pigna reale”, per via del suo costo elevatissimo che ne permetteva il consumo solo alle casate regnanti, le quali non solo potevano godere del gustoso sapore della sua polpa dorata, ma ne facevano anche sfoggio come simbolo di ricchezza e prestigio.
Nanà è stata pensata per una donna dal sex appeal prorompente, solare, forte, e che non ha paura della propria sensualità. Una donna che ama stare al centro dell’attenzione, brillante e sicura di sé.